A metà tra hotel e ostello, il
Superbude 2 è un vero e proprio esempio di riciclo creativo: arredo non
convenzionale fatto con oggetti d’uso quotidiano emblematici della città
portuale di Amburgo ma “adattati” a nuove funzioni.
Le carriole da cantiere vengono
trasformate in comode poltrone, la carta da parati è realizzata con le pagine
dei quotidiani locali, pannelli per casseforme e tubi per ponteggi arredano le
camere da letto e gli sturalavandini diventano comodi appendiabiti.
Dettagli originali per un ambiente
giovane e creativo dove ciascun elemento nasce dal riciclo di un vecchio
oggetto dimostrando che, anche con un arredamento dai costi contenuti, si possono
garantire design, comfort e funzionalità.
Entrando ci si sente subito a casa; l’atmosfera
è vivace e accogliente. Il Kitchen Club del piano terra è il fulcro dell’hotel;
luogo di incontro per gli ospiti e zona colazione insieme, mette a disposizione
forni microonde per un pranzo veloce e poco dispendioso.
Una parete gialla lunga quasi 50 metri,
che porta inciso il motivo di una corda marinara, incorpora molteplici
funzioni: postazioni internet, frigoriferi, zone relax e cassette di sicurezza.
Le 90 camere da letto sono arredate in
modo estremamente funzionale (grazie ai letti modulari progettati da Rolf Heide
una doppia può ospitare comodamente quattro persone) ma senza rinunciare al
design.
Progettato dalla studio tedesco Dreimeta, è concepito per tutti i viaggiatori low cost che amano il design e l’originalità.
Foto Dreimeta
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