Annamaria Scevola è un architetto di grande successo, non solo conosciutissima in Italia ma anche a livello internazionale, che ha collaborato per la creazione di diversi edifici di tendenza.
Nel 1993 decide di aprire uno studio di architetti associati, il CLS, assieme a Giovanna Cornelio, Massimiliano Locatelli e Davide Agrati. Lo studio CLS comprende oggi ben due sedi, una a Milano ed una a New York e vanta più di 60 dipendenti qualificati.
È da citare la location particolare degli uffici CLS a Milano nella chiesa sconsacrata del 600 in pieno centro, quella di San Paolo Converso, in piazza Sant’Eufemia, completamente restaurata. La vecchia cripta, la navata centrale e l’antico refettorio sono dedicati alle discipline artistiche: vengono spesso organizzate mostre, summits, musica e rappresentazioni artistiche e fotografiche.
Da questo desiderio di scoprire l’arte e farla conoscere ed interagire con il pubblico, è nata CLS Factory, l’associazione culturale di CLS che ha trasformato una chiesa in un luogo di scambio ed incontro. Nel 2015 con l’inizio dell’Expo di Milano c’è stata la prima mostra che ha fuso arte e musica. Gli artisti hanno reso omaggio alla chiesa e alla sua storia, congiungendo arti diverse.
La CLS Factory ha inoltre creato un fondo destinato ai restauri.
Lo studio, che oggi è molto ben affermato, ha contribuito alla creazione di appartamenti, penthouses e soprattutto negozi e showrooms in tutto il mondo. Si tratta di strutture studiate su misura del cliente, in modo da assecondarne le esigenze, cercando di soddisfare il più possibile le sue aspettative.
La passione per il suo lavoro, ha portato Annamaria Scevola a pubblicare svariati libri e manuali, il design industriale è di certo il nodo principale della sua attività.
“Contemporary italian product design” e “New Bars, cafés and pubs in Italy” riflettono maggiormente la sua attività che si focalizza molto sulla progettazione di edifici residenziali e showrooms. Si tratta di manuali molto apprezzati nel campo del Design e delle Università di Architettura Italiane ed estere. Questi manuali forniscono una overview del design Italiano e l’impatto che il Design Italiano ha sul resto del Mondo. Da citare anche il libro “La Casa alla Milanese”. La protagonista dell’intero scritto è la città di Milano con le sue evoluzioni. Quali sono le nuove soluzioni da adottare? Qual è il design giusto? Stravolgere o no? Dove ricercare nuove tendenze che siano funzionali e adatte alla società odierna? La vita milanese, come quella delle maggiori città europee, è frenetica e quindi necessita di spazio extra, maggiore funzionalità e materiali innovativi e duraturi.
Da ricordare la collaborazione con Michael Kors, stilista americano molto in voga al momento, che l’ha portata a creare diversi stores in tutta Europa, Asia e anche in Russia.
Inoltre tutto il gruppo CLS è apparso su svariati giornali e magazines internazionali tra cui Design, Il Wall street Journal, DDN Design Diffusion News, Luce, Interni, IDEAT e Vanity Fair.
Annamaria Scevola ed i suoi collaboratori sono un chiaro esempio di come il made in Italy e le idee tutte all’italiana siano utili al progresso e molto apprezzate anche all’estero.
Anche in USA, nei centri delle città più celebri, questi architetti hanno rimodernato senza stravolgere e mantenendo un filo logico, diverse penthouses e flats strabilianti.
2 commenti
Fantastico! Eccellenze italiane
bello anche il testo
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