“Il nostro principale obiettivo, per questo progetto, era quello di riflettere la personalità e il modo di vivere dei proprietari dell’appartamento”, spiega l’architetto Francesc Rifé.
Il punto di partenza per la ristrutturazione di questo appartamento a Barcellona è stato quello di sviluppare connessioni tra passato, presente e futuro, concependo un interno in armonia con l’edificio. Attraverso un processo meticoloso di rinnovamento, i progettisti hanno cercato di mantenere la maggior parte degli elementi architettonici originali come le modanature, gli archi e i soffitti. Il duplex esistente, con una grande scala situata nell’ingresso principale, ha fornito alcuni limiti di progettazione.
Parte del successo del progetto è derivato dal fornire un nuovo punto di accesso alle stanze del piano superiore, dove si trovano la zona studio, le stanze degli ospiti e il terrazzo. La nuova scala si proietta strategicamente nell’unico spazio rimanente. Da un lato della scala è stato creato un basamento monoblocco che viene utilizzato come ripiano e spazio di archiviazione che trasforma ed entra in un cubicolo di vetro dove si trova la cucina che consente di mangiare in un “tavolo” alto. D’altra parte, diventa un’esperienza architettonica chiave perché la distribuzione della casa è organizzata da questo spazio comune.
Il nuovo design, che integra una grande libreria, fornisce una nuova narrativa e significato alla casa. Il living è diviso in zona lettura e soggiorno dove è stato progettato un nuovo camino in sostituzione del precedente. I mobili, progettati dallo Studio, sono abbinati a divani, sedie e luci di designer iconici del XX secolo.
Le opere d’arte dei proprietari dell’appartamento, i souvenir dei loro viaggi e i libri sono presenti in tutte le stanze, aggiungendo alla casa il giusto tocco personale.
La camera è caratterizzata dai toni chiari e da uno stile minimalista. L’altezza ha portato ad enfatizzare elementi speciali come le porte con altezza di 3 metri. Un bagno progettato in marmo personalizza quella grande verticalità e
l’atmosfera pulita.
Il materiale predominante è il legno di quercia naturale che mescola il potenziale di crescita offerto dalla planimetria.
L’obiettivo era quello di creare una casa che parla un linguaggio contemporaneo attraverso l’eliminazione di tutti gli elementi superflui e dove i materiali naturali, insieme alla luce e ai libri, assumono un ruolo di primo piano.
Nella stanza superiore il corrimano è stato riconvertito in un piano di lavoro. Una nuova zona di lettura precede la terrazza con una vista poetica della città di Barcellona.
“Fin dall’inizio, il lavoro dello Studio si è basato sull’ordine degli spazi e sul razionalismo degli elementi. È stato un
piacere lavorare a questo progetto perché sapevamo che apparteneva a qualcuno che lo avrebbe trasformato in qualcosa di meglio”, spiega Francesc Rifé.
progetto: Francesc Rifè Studio
fotografie: Fernando Alda