Come si può fare per vendere casa quando c’è ancora un mutuo in corso? I problemi da affrontare sono molteplici, anche perché all’orizzonte ci sono costi non indifferenti. Nel gergo specifico si parla di sostituzione della garanzia, e si tratta di trasferire l’ipoteca sul nuovo immobile, in modo che la proprietà precedente possa essere lasciata libera. Di conseguenza, con l’acquisto del nuovo immobile, il finanziamento viene garantito dall’immobile stesso, e la prima casa potrà essere venduta senza che ci sia un mutuo a gravare.
Il mutuo a breve termine
Nella prospettiva di finanziare l’acquisto del nuovo immobile, si può stipulare prima di aver venduto la prima casa quello che viene definito un mutuo ponte: si tratta di un mutuo a breve termine, che copra il 60% del valore complessivo della nuova casa, e che dura per non più di due anni. Tale stratagemma consente di accedere ai fondi che occorrono per l’acquisizione del nuovo immobile, in modo che questo non possa essere considerato una seconda casa, dato che la prima deve essere venduta. Dopo che la prima proprietà è stata venduta, il prestito richiesto può essere restituito.
Le altre soluzioni
Volendo, si può estinguere il mutuo in anticipo: in questo modo si ha la possibilità di vendere la prima casa e comprare un nuovo immobile senza vincoli. L’estinzione del mutuo può avvenire già prima dell’atto di vendita, ma ovviamente in questo caso è necessario avere a disposizione una quantità di fondi sufficiente; in alternativa si può procedere al momento del rogito, così che il denaro ricavato dalla vendita della casa possa essere impiegato proprio per l’estinzione del mutuo. Il vantaggio che deriva da una soluzione di questo tipo consiste nel fatto che il nuovo proprietario può subentrare al mutuo sul primo immobile in corso; così, il proprietario precedente non dovrà più pagare le rate e sarà libero di sottoscrivere un mutuo nuovo per comprare la casa.
Perché affidarsi a Casavo
Ma c’è anche un’altra opzione che si può prendere in considerazione per avere l’opportunità di vendere casa quando si desidera. per di più avendo a disposizione liquidità istantanea. La soluzione si chiama Casavo, realtà che si presenta come il primo instant buyer immobiliare. Chi decide di affidarsi a Casavo per la vendita della propria abitazione ha la certezza di ricevere subito la liquidità. In questo modo si potrà estinguere il proprio mutuo e pensare alla nuova casa. Volendo, si può richiedere una valutazione del proprio immobile, che verrà offerta in maniera gratuita.
Che cos’è Casavo
Ma che cos’è di preciso Casavo? E’ una startup creata nel 2017 a Milano, e che oggi è presente, oltre che nel capoluogo lombardo, anche a Verona, Bologna, Torino, Firenze e Roma. A partire dal 2020, inoltre, è stata aperta una sede operativa anche in Spagna, a Madrid.
Acquistare le case in vendita, ristrutturarle e rimetterle sul mercato: questo è, descritto molto in sintesi, ciò che fa Casavo. Tutto dipende, appunto, dal modello di instant buying. Un business che si basa su una mole enorme di strumenti tecnologici, algoritmi matematici e dati. Tutto ciò consente di prevedere il valore di una casa, presentare un’offerta per comprarla e procedere all’acquisto. Sempre che il venditore accetti l’offerta, ovviamente. Tutto questo avviene senza intermediari, e quindi senza l’intervento e i relativi costi di un agente immobiliare.
I punti di forza di Casavo
Sin da quando è nata, Casavo si è dimostrata una startup in grado di favorire la massima innovazione in ambito immobiliare. Il suo scopo consiste nel rendere più veloci le transazioni nel settore. Casavo intende garantire un valore aggiunto tanto agli acquirenti quanto ai venditori. Inoltre, in qualità di acquirente immobiliare istantaneo ha ridotto in maniera consistente i tempi di transazione. Questi, infatti, hanno sempre rappresentato un problema evidente nel mondo del mercato immobiliare.