Lapitec presenta l’innovativo sistema di cottura celato sotto il piano in pietra sinterizzata e attivato da un cooking pad tecnologico. Grazie a Lapitec Chef, la zona cottura, quando spenta, torna ad essere un piano lavoro libero e sicuro per svolgere altre attività.
Dopo anni di ricerca e sviluppo, a integrazione della sua offerta, l’azienda presenta Lapitec Chef, un sistema di cottura completamente nascosto sotto il piano in pietra sinterizzata e attivato da un cooking pad tecnologico, coperto da brevetto e sviluppato per la parte elettrotermica in collaborazione con l’Università di Padova.
Il funzionamento di Lapitec Chef è semplice: posizionando l’apposito pad in silicone sul piano, si attivano i comandi touch che consentono l’accensione del sistema, da due o quattro fuochi. In assenza del pad, invece, il piano cottura a induzione e i relativi comandi risultano inattivi, sicuri e impossibili da accendere involontariamente. Il top resta quindi completamente libero, contraddistinto solo da un display e da piccole incisioni che enfatizzano la natura a tutta massa del materiale (privo di stampe digitali sulla superficie).
Lapitec Chef agevola le operazioni di pulizia e consente l’impiego del piano di lavoro per altre attività: dalla preparazione dei cibi e l’impiattamento, fino all’accoglienza di momenti conviviali. Lapitec, inoltre, non è poroso, è inassorbente e resistente agli agenti chimici; un supporto ideale in contesti kitchen, sia indoor sia outdoor.
Il cooking pad di Lapitec Chef è in tutto e per tutto un elettrodomestico, dotato di sensori magnetici e di una serpentina nascosta. Compatibile con tutte le stoviglie da induzione e soprattutto lavabile in lavastoviglie, consente anche un funzionamento in modalità bridge e childlock.
Esteticamente ricercato e tecnologicamente avanzato, Lapitec Chef è infine compatibile con tutti i colori e le finiture della gamma Lapitec, sfruttando al meglio le potenzialità tecniche ed estetiche della pietra sinterizzata.