Antonio Costa Lima Arquitectos progetta una grande villa sulla spiaggia ispirandosi alle tradizionali capanne con tetto di paglia.
La casa progettata dallo studio António Costa Lima Arquitectos sulle spiagge di Comporta, in Portogallo, è una commistione di elementi vernacolari locali e architettura costiera contemporanea.
La villa, con una superficie di ben 730 mq, si sviluppa su una pianta pixelata in cui tanti volumi interconnessi creano un labirinto di pieni e vuoti affacciati sulla natura incontaminata dell’Alentejo. Il corpo abitativo è collegato al paesaggio da pedane in legno che si snodano lungo la spiaggia tra ulivi, pini e cespugli, fino raggiungere le vicine risaie.
Lo studio ha interpretato la tipica capanna delle coste portoghesi, frammentando il volume della casa in tanti moduli intersecati da cortili interni che garantiscono luminosità e una certa complessità visiva. Il tetto, sorretto da travi massicce in tronco e copertura di paglia si contrappone alle pareti bianche, alle numerose aperture vetrate a tutta altezza e al pavimento in cemento spazzolato.
La paglia è stata utilizzata anche per rivestire le pareti esterne degli edifici. I diversi patio che si aprono nel volume sono stati trattati con le stesse finiture degli interni, rovesciando la percezione tra dentro e fuori. Il richiamo all’esterno è invece dato da tappeti che riprendono la trama del terriccio, rendendo l’abitazione un vero rebus percettivo.